SOSTENIBILITÀ
Ogni chicco di grano conta se vogliamo nutrire 8 miliardi di persone.
Ogni chicco di grano conta se vogliamo consumare meno e salvare il pianeta.
Ogni chicco di grano conta se vogliamo meno terreni agricoli e più natura.
E ogni chicco di grano conta se vogliamo rendere il cibo più gustoso.
Perché quando riutilizziamo ogni chicco di grano, invece di sprecarlo, possiamo creare
nuovi ingredienti alimentari.
Così gustosi, le persone li sceglieranno rispetto alle opzioni tradizionali.
Così buoni, possono aiutare a migliorare la salute umana e l'ambiente.
Noi siamo Agrain. Azienda di ri-raccolta dove ogni chicco di grano conta.
Il sistema alimentare è disfunzionale!
E richiede un cambiamento audace per riparare il sistema.
Ciò significa una completa riprogettazione del modo in cui produciamo il cibo che amiamo mangiare.
Invece di sprecare risorse preziose, possiamo trasformarle in nuovi ingredienti nutrienti e deliziosi.
Questo è l'upcycling, e questo è quello che facciamo!
Il 30% di tutto il cibo prodotto va sprecato
La popolazione mondiale è in crescita e la domanda di cibo è in aumento. Eppure, secondo le Nazioni Unite, un terzo di tutto il cibo prodotto viene perso nella produzione o sprecato dai supermercati e dalle famiglie.
Nel frattempo, l'intensa produzione alimentare globale sta alimentando la crisi climatica e della biodiversità.
L'agricoltura è responsabile dell'80% della deforestazione e del 70% della perdita di biodiversità, mentre più di un quarto delle emissioni globali di gas serra proviene dal cibo e dall'agricoltura. La metà delle terre abitabili del mondo è utilizzata per l'agricoltura e oltre il 50% di queste terre è degradata,
rendendo difficile la coltivazione di cibo in futuro.
La buona notizia è che non deve essere per forza così. Agrain crede che il modo in cui produciamo il cibo possa e debba cambiare.
Con ogni cereale recuperato, la farina Agrain sta guidando la transizione.
Il cambiamento si sta preparando...
Invece di coltivare più farina su nuovi terreni, Agrain trasforma i cereali esausti scartati dalla produzione della birra in una farina saporita e nutriente.
La birra e' una delle bevande più consumate al mondo. Quando i birrifici producono birra, maltano e schiacciano i cereali per estrarne gli zuccheri. Ciò che rimane è una risorsa non sfruttata ricca di fibre, proteine e aromi.
Ogni anno, i birrifici producono circa 40 milioni di tonnellate di cereali esausti, rendendoli tra i più grandi flussi secondari nell'industria alimentare.
Non utilizzare questi cereali non è solo uno spreco di nutrimento, ma anche uno spreco di energia e terra che è stata utilizzata per coltivarli se non abbiamo utilizzato i cereali al massimo delle loro potenzialità. Riutilizzando i cereali esausti, Agrain vuole creare una soluzione innovativa per la produzione alimentare
sostenibile.
Bake the world a better place
Ogni chicco, una volta destinato allo scarto, diventa un viaggio ricco di sapore verso la sostenibilità. Riciclando i cereali esausti in farina, riduciamo lo spreco alimentare ed eleviamo il gusto con un minore impatto ambientale rispetto alle farine convenzionali.
Ogni cereale è un passo avanti verso diete sane che fanno bene anche al pianeta. In effetti, si scopre che la farina di grano Agrain è una delle fonti di proteine più sostenibili in circolazione!
Per ogni 1 kg di farina normale che viene sostituita con farina di grano A, si risparmiano 2 m2 di terreno normalmente necessari per la produzione di farina, poiché non è necessario coltivare nuovi cereali. Allo stesso modo, la nostra farina riciclata consente di risparmiare acqua, ridurre le emissioni di CO2 e prevenire ulteriori danni ecologici causati da fertilizzanti e pesticidi.
Sostenibilità e trasparenza
Il nostro impegno per la sostenibilità si basa su quattro dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: Fame Zero (SDG2), Consumo e produzione responsabili (SDG 12), Azione per il clima (SDG 13) e Partnership per gli obiettivi (SDG 17).
#1
FAME ZERO
#2
CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI
#3
AZIONE PER IL CLIMA
#4
PARTNERSHIP PER OBIETTIVI
La trasparenza è importante per noi sia a vantaggio dei nostri clienti che per noi stessi, in modo da sapere esattamente come dobbiamo migliorare. Ecco perché abbiamo condotto un Life Cycle Assessment (LCA) della farina Agrain in collaborazione con un esperto di valutazione ambientale di terze parti.
Abbiamo adottato il metodo Product Environmental Foodprint (PEF), il quadro raccomandato dalla Commissione Europea per valutare l'impatto ambientale dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita. Il metodo PEF misura l'impronta ambientale in 16 categorie di impatto, tra cui i cambiamenti climatici, l'uso del suolo, l'uso dell'acqua e l'uso delle risorse. Questo ci ha fornito una
comprensione completa dei vantaggi e dei compromessi della farina Agrain rispetto ad altre farine e alimenti.
I risultati sono stati convalidati da Bureau Veritas, un revisore indipendente, in conformità con gli standard ISO. Il rapporto completo sulla valutazione del ciclo di vita di Agrain è disponibile qui.
*Riferimenti e approfondimenti:
- Agrain LCA
- Agrain Baseline report
- Food waste in Europe: statistics and facts about the problem
- Estimates of European food waste levels
- European Commission. Preventing food waste, promoting Circular Economy
- Food and Agriculture Organization (FAO) of the United Nations
- The Global Footprint Network
- Statista
- Upcycled Food Association - Definition of Upcycled Foods